Calendario Economico - Week 27/2024
Jul 08, 2024
Lunedì 8: Bilancia commerciale tedesca
Martedì 9: Variazione della fiducia dei consumatori australiani Westpac, fiducia delle imprese australiane NAB e testimonianza del presidente della Fed americana Powell
Mercoledì 10: Tasso d'inflazione cinese a/a Tasso di inflazione cinese a/a e decisione di politica monetaria della Reserve Bank of New-Zealand
Giovedì 11: PIL britannico mensile, tasso d'inflazione core americano a/a e tasso d'inflazione americano a/a
Venerdì 12: PPI americano mensile e sentimento dei consumatori americano Michigan Prel
Lunedì 8 luglio
Il surplus commerciale della Germania si è leggermente ridotto nell'aprile 2024, al di sotto delle aspettative del mercato. L'avanzo è stato di 22,1 miliardi di euro, in calo rispetto ai 22,2 miliardi di euro rivisti al ribasso di marzo e al di sotto dei 22,6 miliardi di euro previsti dagli analisti. Il calo può essere attribuito a un rallentamento della crescita delle esportazioni rispetto alle importazioni. La prossima pubblicazione dei dati sulla bilancia commerciale tedesca, relativa al mese di maggio, è prevista per le ore 08:00.
Martedì 9 luglio
La fiducia dei consumatori australiani ha mostrato timidi segnali di miglioramento nel giugno 2024, dopo un periodo di calo. L'indice Westpac-Melbourne Institute Consumer Sentiment è aumentato dell'1,7% rispetto a maggio, raggiungendo un massimo di tre mesi di 83,6. Questo segna un cambiamento rispetto al calo dello 0,3% osservato il mese precedente e rappresenta il primo aumento del sentimento dei consumatori da febbraio 2024. Questo dato segna un cambiamento rispetto al calo dello 0,3% osservato il mese precedente e rappresenta il primo aumento del sentiment dei consumatori dal febbraio 2024. La prossima pubblicazione dell'indice Westpac-Melbourne Institute Consumer Sentiment è prevista per le 02:30.
Le imprese australiane sono diventate più pessimiste nel mese di giugno 2024, con l'indice di fiducia delle imprese NAB che è sceso a -3. Questo dato segna un forte calo rispetto alla lettura rivista al rialzo di 2 in aprile e rappresenta il livello più basso da novembre 2023. È la prima volta che l'indice scende in territorio negativo da allora.
Questo sentimento negativo suggerisce che l'attività economica debole registrata nel primo trimestre (T1) potrebbe continuare nel secondo trimestre (T2). Le imprese di vari settori, tra cui quello manifatturiero, dei trasporti e delle costruzioni, hanno tutte segnalato un peggioramento delle prospettive. Le condizioni generali delle imprese sono scese al di sotto della media, indicando un senso generale di difficoltà.
I dati hanno anche rivelato che le imprese non prevedono un aumento significativo della domanda a breve, dato che gli ordini a termine sono rimasti negativi. Inoltre, devono far fronte all'aumento dei costi su due fronti: manodopera e acquisti. Questa compressione dei margini di profitto potrebbe ulteriormente smorzare la fiducia delle imprese, che si aspettano un ulteriore calo della domanda.
Gli operatori di mercato si aspettano un ulteriore calo dell'indice di fiducia delle imprese NAB per il mese di giugno, con previsioni di un calo a -5, che sarà pubblicato all'03:30.
La Federal Reserve ha mantenuto invariato il tasso dei fondi federali per la settima riunione consecutiva nel giugno 2024. Questa decisione è in linea con i recenti commenti del presidente della Fed Jerome Powell in occasione di un forum sulle banche centrali a Sintra. Pur riconoscendo alcuni progressi nel contenimento dell'inflazione, Powell ha sottolineato la necessità di ulteriori prove prima di prendere in considerazione tagli dei tassi
Gli investitori e gli economisti seguiranno con attenzione l'imminente testimonianza semestrale di Powell davanti alla Commissione bancaria del Senato il 9 luglio. Le sue osservazioni potrebbero offrire indizi sulla forza del recente rallentamento dell'inflazione e sulle condizioni che indurrebbero la Fed a ridurre i tassi. I mercati sono particolarmente interessati a qualsiasi segnale relativo alla tempistica e al ritmo dei potenziali tagli dei tassi nei prossimi mesi
Mercoledì 10 luglio
Nella riunione di maggio, la Reserve Bank of New Zealand (RBNZ) ha indicato che i suoi sforzi per controllare l'inflazione stanno mostrando segni di successo.
La politica monetaria restrittiva ha contribuito ad allentare la pressione sulla capacità dell'economia e a ridurre l'inflazione dei prezzi al consumo. La RBNZ prevede che l'inflazione torni all'obiettivo dell'1%-3% entro la fine del 2024
Tuttavia, nonostante questi progressi positivi, la RBNZ ha scelto di mantenere il tasso ufficiale di liquidità (OCR) al 5,50% per l'ottava riunione consecutiva. Si tratta del livello più alto per l'OCR dal 2008.
In generale, gli operatori di mercato si aspettano che la RBNZ mantenga questo tasso quando verrà annunciata la sua prossima decisione alle 04:00 di oggi
Il tasso di inflazione annuale della Cina a maggio è rimasto invariato allo 0,3% per il secondo mese consecutivo, al di sotto delle aspettative del mercato che prevedevano un leggero aumento allo 0,4%. Si tratta del quarto mese consecutivo di crescita dei prezzi al consumo, che suggerisce una ripresa continua ma lenta della domanda interna
Tuttavia, su base mensile, l'indice dei prezzi al consumo (CPI) è sceso dello 0,1%. È la seconda volta quest'anno che l'IPC mensile diminuisce e non ha rispettato le previsioni del mercato che prevedevano una lettura piatta, suggerendo che le pressioni sui prezzi potrebbero allentarsi un po' nel breve termine.
Gli operatori di mercato prevedono che questa tendenza si manterrà stabile a giugno, con previsioni di un tasso d'inflazione annuale dello 0,3%, che sarà reso noto all'03:30.
Giovedì 11 luglio
L'economia del Regno Unito ha subito una battuta d'arresto nell'aprile 2024, non riuscendo a consolidare la crescita dello 0,4% registrata a marzo. Questa performance piatta, in linea con le previsioni del mercato, ha segnato il risultato più debole degli ultimi quattro mesi. La stagnazione può essere attribuita a tendenze contrastanti in diversi settori, come la produzione industriale e l'edilizia.
La produzione industriale e le costruzioni sono entrambe diminuite, trascinando la crescita complessiva. Anche la produzione, che probabilmente comprende il settore manifatturiero, è diminuita.
Tuttavia, il settore dei servizi ha rappresentato un punto di forza. La produzione dei servizi ha continuato la sua traiettoria positiva per il quarto mese consecutivo, indicando una crescita continua e la resistenza di questa parte cruciale dell'economia britannica.
Quando i dati saranno pubblicati alle 08:00 del mattino, gli operatori di mercato prevedono un modesto aumento dello 0,1% della crescita del PIL.
Le pressioni inflazionistiche negli Stati Uniti hanno mostrato timidi segnali di raffreddamento a maggio 2024. Il tasso annuo di inflazione dei prezzi al consumo di base, che esclude i prezzi dei generi alimentari e dell'energia per fornire un quadro più chiaro delle tendenze inflazionistiche sottostanti, è sceso al 3,4%. Si tratta di un minimo di tre anni e di un gradito calo rispetto al tasso del 3,6% registrato in aprile. Il calo ha superato anche le aspettative del mercato, che si aspettavano un 3,5%, suggerendo un rallentamento dell'inflazione potenzialmente più rapido del previsto.
Questa riduzione dell'inflazione è una notizia positiva sia per i consumatori che per le imprese. Potrebbe portare un po' di sollievo dall'aumento dei prezzi, potenzialmente aumentando la capacità di spesa delle famiglie e allentando le pressioni sui costi delle imprese.
Gli operatori di mercato prevedono che il tasso di inflazione core scenderà al 3,2% a giugno, quando i dati saranno pubblicati alle 14:30. Ciò suggerisce che ritengono che la recente tendenza al rallentamento dell'inflazione potrebbe continuare nel prossimo mese. Tuttavia, è importante notare che l'inflazione rimane al di sopra dell'obiettivo della Federal Reserve del 2%, per cui potrebbe essere necessario un ulteriore monitoraggio e potenzialmente ulteriori aggiustamenti di politica da parte della Fed
Alle 14:30 è prevista la pubblicazione di un altro dato sull'inflazione: il tasso di inflazione annuale americano. Quest'ultimo, che misura la variazione dei prezzi al consumo nell'ultimo anno, è sceso inaspettatamente al 3,3%. Si tratta del livello più basso degli ultimi tre mesi e di un ulteriore calo rispetto al 3,4% registrato ad aprile. È persino inferiore alle previsioni del mercato del 3,4%, il che suggerisce un rallentamento dell'aumento dei prezzi potenzialmente più marcato del previsto.
Principali Report sugli Utili:
- PepsiCo
- Delta Air Lines
Venerdì 12 luglio
I prezzi di fabbrica statunitensi, noti anche come prezzi alla produzione, hanno registrato un calo più marcato del previsto nel mese di maggio 2024. Sono scesi dello 0,2% rispetto al mese precedente, sfidando le previsioni del mercato che prevedevano un leggero aumento dello 0,1%. Ciò fa seguito all'aumento dello 0,5% registrato ad aprile. Il calo è stato particolarmente evidente per i prezzi dei beni, che hanno registrato la flessione più marcata da ottobre 2023. Ciò suggerisce un potenziale allentamento delle pressioni inflazionistiche a livello di commercio all'ingrosso.
Tuttavia, la storia non è stata interamente caratterizzata da un calo dei prezzi. I prezzi dei servizi a domanda finale, che comprendono i servizi forniti direttamente ai consumatori, sono rimasti invariati dopo un aumento dello 0,6% in aprile. Ciò indica una potenziale divergenza tra le tendenze dell'inflazione dei beni e dei servizi.
Quando i dati saranno pubblicati alle 14:30, gli operatori di mercato si aspettano un aumento dello 0,2% dell'indice dei prezzi alla produzione (PPI) per giugno. Ciò suggerisce che ritengono che il recente calo dei prezzi di fabbrica potrebbe essere temporaneo e che una certa pressione al rialzo potrebbe tornare nel prossimo mese.
Il sentimento dei consumatori negli Stati Uniti ha mostrato segni di miglioramento nel giugno 2024, superando le aspettative. L'indice di fiducia dei consumatori dell'Università del Michigan è stato rivisto al rialzo a 68,2, superando la lettura preliminare di 65,6 e superando le previsioni di mercato di 65,8.
La revisione positiva è dovuta a miglioramenti sia nelle condizioni attuali che nelle aspettative dell'indice. Ciò indica che i consumatori si sentono meglio in merito allo stato attuale dell'economia e sono anche più fiduciosi sulle sue prospettive future.
Tuttavia, è importante notare che le aspettative di inflazione sono rimaste stabili. I risultati dell'indagine hanno mostrato che le prospettive dei consumatori sull'inflazione sia a breve che a lungo termine (un anno e cinque anni) non sono cambiate in modo significativo, il che suggerisce che, sebbene il sentimento generale sia migliorato, le preoccupazioni sull'inflazione potrebbero persistere.
Principali Report sugli Utili
- JPMorgan Chase
- Wells Fargo
- Citigroup