Calendario Economico - Week 13/2024
Mar 31, 2024
Lunedì 1: ISM Manufacturing PMI negli Stati Uniti.
Martedì 2: Verbali della RBA, inflazione tedesca, indagine statunitense sulle aperture e il turnover del lavoro (JOLTS).
Mercoledì 3: inflazione dell'Eurozona, ISM PMI manifatturiero, variazione dell'occupazione non agricola ADP negli Stati Uniti.
Giovedì 4: Richieste di disoccupazione negli Stati Uniti, CPI in Svizzera.
Venerdì 5: Rapporto NFP.
Lunedì 1 aprile
In una battuta d'arresto per il settore manifatturiero, il PMI manifatturiero dell'ISM negli Stati Uniti è sceso a 47,8 nel mese di febbraio 2024, rispetto al 49,1 del mese precedente e mancando le previsioni del mercato di 49,5. Questo segna il 16° mese consecutivo di calo dell'attività manifatturiera, spegnendo le speranze di una ripresa. Gli analisti prevedono un miglioramento, con un aumento a 48 nel mese di marzo 2024, quando i dati saranno pubblicati alle 16:00 (ma sarebbe comunque inferiore alla soglia di crescita di 50).
Martedì 2 aprile
La Reserve Bank of Australia (RBA) ha rinunciato ad aumentare i tassi di interesse a marzo, mantenendo il tasso di liquidità al 4,35% e il tasso di interesse pagato sui saldi di Exchange Settlement invariato al 4,25%. Questa decisione arriva mentre l'inflazione rimane alta e incerta, nonostante stia lentamente diminuendo. La RBA renderà noti ulteriori dettagli sulla sua decisione nei verbali della riunione del 20 marzo, che saranno pubblicati oggi alle 02:30 del mattino.
L'inflazione tedesca ha subito un ulteriore rallentamento nel febbraio 2024, raggiungendo il minimo di due anni e mezzo del 2,5% su base annua. Ciò la avvicina all'obiettivo della Banca Centrale Europea del 2,0% per la regione. Anche l'inflazione di fondo (esclusi cibo ed energia) si è mantenuta stabile al 3,4% il mese scorso, il punto più basso da luglio 2022. I prezzi sono aumentati leggermente su base mensile (0,4%), ma questo dato era atteso dagli analisti e rappresenta un aumento rispetto all'inflazione mensile dello 0,2% di gennaio.
Cosa sta guidando il rallentamento? I prezzi dei prodotti alimentari sono la ragione principale del calo dell'inflazione. L'inflazione alimentare è scesa significativamente (0,9% a febbraio rispetto al 3,8% di gennaio) grazie ai prezzi più bassi dei vegetali freschi (-10,6%) e dei prodotti lattiero-caseari (-5,1%). I prezzi dell'energia hanno continuato a diminuire (-2,4% a febbraio rispetto al -2,8% di gennaio). Gli analisti prevedono che il tasso di inflazione preliminare tedesco su base annua scenderà ulteriormente al 2,4% a marzo (dati in uscita a mezzogiorno).
I dati del Job Openings and Labor Turnover Survey (JOLTS) per il mese di febbraio 2024 saranno resi noti oggi alle 16:00. I dati di gennaio hanno mostrato una diminuzione di 26.000 posti di lavoro rispetto al mese precedente, portando il totale a 8,86 milioni. Si tratta del livello più basso degli ultimi tre mesi e non ha rispettato le aspettative degli analisti che si aspettavano 8,9 milioni di posti di lavoro. Gli analisti prevedono ora che il JOLTS scenda ulteriormente a 8,84 milioni in febbraio.
Mercoledì 3 aprile
L'inflazione dell'Eurozona è diminuita ulteriormente nel febbraio 2024, raggiungendo un minimo di tre mesi del 2,6% su base annua. Tuttavia, rimane al di sopra dell'obiettivo della Banca Centrale Europea del 2%. Il calo è stato determinato dalla diminuzione dei prezzi dell'energia (-3,7%) e dal rallentamento dell'aumento dei prodotti alimentari, dell'alcol, del tabacco e dei beni industriali non energetici. L'inflazione dei servizi, invece, è rimasta stabile al 4,0%. Anche il tasso di inflazione di fondo, che esclude le voci volatili come i prodotti alimentari e l'energia, si è mantenuto stabile al 3,1%, il livello più basso da marzo 2022.
Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati leggermente (0,6%) a febbraio, invertendo il calo di gennaio dello 0,4%. Gli analisti prevedono che l'inflazione scenderà ulteriormente al 2,5% nel marzo 2024; i dati ufficiali saranno resi noti alle 11:00 del mattino.
Dopo la pubblicazione del PMI manifatturiero ISM di lunedì, oggi l'attenzione si sposta sul PMI dei servizi ISM, previsto per le 16:00. Gli analisti prevedono una lettura di 52,7, che indica una continua crescita del settore dei servizi. Questo dopo che i dati di febbraio hanno mostrato un leggero rallentamento rispetto ai massimi di quattro mesi di gennaio. La lettura di febbraio, pari a 52,6, ha disatteso le attese degli analisti, che si aspettavano un valore di 53. A questo rallentamento hanno contribuito le consegne più rapide dei fornitori e la contrazione della forza lavoro, mentre le scorte sono diminuite e gli ordini arretrati hanno mostrato segni di attenuazione.
Tuttavia, ci sono stati alcuni segnali positivi. L'attività commerciale, la produzione e i nuovi ordini sono aumentati a un ritmo più sostenuto e la pressione sui prezzi si è attenuata. Inoltre, la maggioranza dei fornitori di servizi rimane ottimista sulle condizioni di business, anche se permangono le preoccupazioni per l'inflazione, l'occupazione e i conflitti geopolitici in corso.
La variazione dell'occupazione non agricola ADP di febbraio è stata di 140.000 unità. Ci sono state notizie incoraggianti sui salari di coloro che cambiano lavoro. Per la prima volta da oltre un anno, i guadagni salariali per chi cambia lavoro hanno subito un'accelerazione, salendo al 7,6% dal 7,2%. Si tratta del primo aumento dal novembre 2022. Tuttavia, il quadro salariale per coloro che rimangono nelle loro attuali posizioni non è stato altrettanto brillante. L'aumento delle retribuzioni per chi rimane al lavoro ha continuato a rallentare, scendendo al 5,1% - il livello più basso da agosto 2021. L'ADP Non-Farm Employment Change sarà pubblicato oggi alle 14:15, offrendo spunti in vista del rapporto NFP di venerdì.
Giovedì 4 aprile
Le richieste di disoccupazione sono richieste di assistenza finanziaria da parte del governo da parte di persone senza lavoro. In genere, queste richieste vengono presentate dopo la perdita del posto di lavoro e la ricerca attiva di un nuovo posto. Il numero di nuove richieste di disoccupazione presentate questa settimana sarà reso noto alle 14:30 di oggi.
Il 21 marzo la Banca nazionale svizzera (BNS) ha ridotto i tassi di interesse di 0,25 punti percentuali, portandoli all'1,5%. Questo allentamento della politica monetaria fa seguito al successo ottenuto nel controllo dell'inflazione negli ultimi due anni e mezzo. Oggi, alle 08:30 del mattino, saranno resi noti gli ultimi dati sull'inflazione in Svizzera, sotto forma di indice mensile dei prezzi al consumo (CPI). A febbraio, il CPI è aumentato dello 0,6% rispetto al mese precedente, con un'inflazione su base annua dell'1,2%.
Venerdì 5 aprile
Oggi tutti gli occhi sono puntati sul rapporto sui Non-Farm Payroll (NFP) di marzo, probabilmente il più importante dato economico della settimana, che sarà pubblicato alle 14:30. Gli analisti prevedono un aumento degli occupati di 200.000 unità, dopo che il rapporto di febbraio, sorprendentemente forte, ha mostrato un aumento di 275.000 unità (più delle 195.000 attese). Sebbene il numero dei posti di lavoro di febbraio sia stato positivo, si è registrato a sorpresa un aumento del tasso di disoccupazione, che è salito al 3,9%, il più alto da gennaio 2022. Tuttavia, gli analisti si aspettano che il tasso di disoccupazione rimanga stabile a marzo.